FESTIVAL ASVIS PARMA 2025 - PARMAUNIVERCITY INFO POINT 21 MAGGIO 2025. RELAZIONI E VIDEO DA SCARICARE

Nell’ambito del Festival dello Sviluppo Sostenibile ASviS 2025, organizzato da Università di Parma, Comune di Parma, Rete delle Università per lo sviluppo sostenibile e Alleanza EU GREEN si è tenuto un incontro dibattito sul nesso tra inquinamento atmosferico e salute che fa capo agli SDG 3 “Salute e Benessere” e 11 “Città e Comunità Sostenibili”.

L’incontro, coordinato da Università e Centro Etica Ambientale di Parma, si è svolto in modalità mista mercoledì 21 maggio 2025 presso ParmaUniverCity Info Point.

Il tema dell’inquinamento atmosferico, che affligge in particolare i territori padani, è stato declinato alla luce degli impatti aggiuntivi del riscaldamento climatico e del bioaerosol stagionale che subiscono le comunità, in particolare nelle componenti più fragili: bambini, anziani e gruppi socialmente più vulnerabili.

In apertura il Prof. Paolo Villa, referente d’Ateneo del Festival ASviS Parma 2025, ha dato il benvenuto e brevemente illustrato i valori della manifestazione.

Successivamente il Dott. Maurizio Impallomeni, già dirigente dell’Area di Igiene Ambientale dell’AUSL Parma e membro del Centro Etica Ambientale, ha svolto la sua relazione dal titolo “Conoscere per agire: crisi climatico-ambientale ed effetti sulla salute” illustrando gli effetti sulla salute della popolazione dell’inquinamento outdoor concentrando su due inquinanti rappresentativi il particellato fine (PM2.5) e l’Ozono.

Scarica il pdf della presentazione 

Vai alla registrazione video 

La seconda relazione del Prof. Roberto Albertini del Dipartimento di Medicina e Chirurgia Università di Parma, intitolata “Il monitoraggio del bioaerosol per la salute pubblica” ha illustrato gli aspetti legati al bioaerosol, in particolare pollini e spore fungine aerotrasportati, nell’attuale contesto climatico e di inquinamento e ha presentato le tecnologie innovative, rivolte al monitoraggio in tempo reale, che l’Università porta avanti all’interno del programma EUMETNET-AutoPollen per lo sviluppo di una rete europea di monitoraggio.

Scarica il pdf della presentazione 

Vai alla registrazione video 

Il taglio delle relazioni, che ha previlegiato l’informazione sulla situazione ambientale ed epidemiologica locale, è stato molto apprezzato dai presenti in sala, in prevalenza giovani, che nella seconda parte dell’incontro hanno rivolto molte domande ai relatori.