INCONTRI SULLA TRANSIZIONE ENERGETICA - RAPPORTO DI SINTESI DA SCARICARE

Con un comunicato di Energia per l’Italia del 19 settembre 2025 (Scarica il comunicato stampa) è stata indetta per il 23 settembre 2025 una conferenza stampa online di presentazione del Rapporto “La transizione energetica in Italia” curato da Andrea Tilche con la collaborazione di Enrico Gagliano, Giulio Marchesini Reggiani, Vittorio Marletto e Renzo Valloni (Scarica il Rapporto). 

Il Rapporto porta a sintesi i materiali presentati e gli esiti delle discussioni tenute nei quattro incontri di studio organizzati nel maggio 2025 con il patrocinio e l’ospitalità delle Università di Bologna e Parma e dei progetti carbon-neutral@2030 delle due città.

In questi incontri, incentrati rispettivamente sugli aspetti di sistema, sulle tecnologie rinnovabili, sulla decarbonizzazione dei diversi settori e sugli aspetti economici e sociali della transizione, sono stati coinvolti come relatori 22 tra i migliori esperti italiani che hanno potuto confrontarsi con più di 200 partecipanti, in presenza o in remoto. Gli interventi e le domande hanno testimoniato la natura strategica dei temi trattati e la molteplicità di opinioni a confronto.

Il testo, redatto sulla falsariga dei “Sommari per i decisori politici” dei rapporti dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), contiene una serie di proposte operative per guidare e portare a compimento con successo e in modo giusto la transizione energetica, con la consapevole partecipazione della collettività alle scelte.

Senza la pretesa di esaurire la vastissima tematica della transizione energetica il Rapporto rinnova le motivazioni e l’urgenza della transizione energetica, indica le scelte necessarie coi loro costi e benefici e mette in evidenza le strade a fondo cieco che spesso ricevono l’attenzione dei media ma che servono soltanto a proteggere interessi acquisiti.

I principali messaggi del Rapporto

• Ritardi italiani: il nostro Paese non è in linea con gli obiettivi UE (-55% emissioni al 2030 e neutralità al 2050). Il sistema resta basato per l’80% sui fossili, inefficiente e dipendente dall’estero. Il progresso verso gli obiettivi è troppo lento e senza guida.
  
  
• 100% rinnovabili possibili: solare, eolico, idroelettrico, biomasse e geotermia, integrati con reti intelligenti, interconnessioni e stoccaggi, possono garantire sicurezza energetica e indipendenza dai combustibili fossili.
  
  
• Prezzi elettrici più bassi come priorità: la riduzione del costo dell’energia elettrica è condizione necessaria per la competitività delle imprese e la sostenibilità economica delle famiglie. Per ottenerla occorre accelerare sulle rinnovabili, riformare il mercato elettrico, ridurre gli oneri in bolletta e sburocratizzare le attuali normative sulle comunità energetiche.
  
  
• Decarbonizzazione settoriale:
  • Edifici: riqualificazione energetica, pompe di calore, accumuli e teleriscaldamento;
  • Trasporti: elettrificazione come via maestra, biocarburanti sostenibili solo per navi e aerei;
  • Industria: elettrificazione avanzata, idrogeno verde e ricerca e sviluppo per i settori hard-to-abate;
  • Agricoltura: innovazione e diete più sostenibili.
    
    
• Normativa inadeguata: manca una legge nazionale sul clima capace di integrare i Piani nazionali sul clima e sull’adattamento e di garantire strumenti finanziari e sociali per una transizione giusta.

Scarica il pdf della presentazione del Rapporto 
Accedi al video della presentazione del Rapporto