RISPOSTE LOCALI DI MITIGAZIONE E ADATTAMENTO ALLA CRISI CLIMATICA
Nell’ambito dei numerosi e diversificati effetti del Cambiamento Climatico in atto, il CEA si occupa in modo particolare delle sue ricadute locali. I riferimenti del lavoro CEA sono il rigoroso approccio scientifico e la continua ricerca dell’integrazione fra le azioni di mitigazione e adattamento.
Gli esperti volontari del CEA lavorano sviluppando collaborazioni con l’Università, le Agenzie e gli Enti di ricerca e protezione ambientale e curano la sistematizzazione dei dati climatici e la costruzione di serie storiche sul territorio parmense e, in minor misura, su quello regionale.
Il CEA segue da vicino le iniziative territoriali previste dalla Strategia regionale di mitigazione e adattamento per i cambiamenti climatici della Regione Emilia-Romagna e supporta studi finalizzati alla realizzazione di Piani di Adattamento Locale al Cambiamento Climatico.
Il CEA partecipa alle attività del Forum regionale sui Cambiamenti Climatici e promuove presso i Comuni e le Unioni di Comuni emiliani la realizzazione dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC).
Le progettualità del CEA sono guidate dal seguente gruppo multidisciplinare:
Marianna Ceci, architetto, dottoranda di ricerca in Ingegneria e Architettura
Rolando Cervi, presidente WWF Parma
Paolo Fantini, già responsabile Osservatorio Meteorologico Università di Parma
Vittorio Marletto, già responsabile Osservatorio Clima Arpae Emilia Romagna
Matteo Olivieri, Servizio Sistemi Ambientali area ovest Arpae-Parma
Francesco Puma, già segretario generale Autorità di Bacino fiume Po
Giuseppe Ricciardi, Servizio idrografia e idrologia Arpae Idro-Meteo-Clima
Patrizia Rota, funzionaria settore pianificazione e sviluppo del territorio Comune di Parma
Giovanni Tedeschi, coordinatore commissione sostenibilità Ordine Ingegneri di Parma
Alessandra Terzi, esperta di compostaggio Coop Sociale Cigno Verde
Renzo Valloni, docente a contratto di Valutazione di Impatto Ambientale Università di Parma
Gli esperti volontari del CEA lavorano sviluppando collaborazioni con l’Università, le Agenzie e gli Enti di ricerca e protezione ambientale e curano la sistematizzazione dei dati climatici e la costruzione di serie storiche sul territorio parmense e, in minor misura, su quello regionale.
Il CEA segue da vicino le iniziative territoriali previste dalla Strategia regionale di mitigazione e adattamento per i cambiamenti climatici della Regione Emilia-Romagna e supporta studi finalizzati alla realizzazione di Piani di Adattamento Locale al Cambiamento Climatico.
Il CEA partecipa alle attività del Forum regionale sui Cambiamenti Climatici e promuove presso i Comuni e le Unioni di Comuni emiliani la realizzazione dei Piani d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC).
Le progettualità del CEA sono guidate dal seguente gruppo multidisciplinare:
Marianna Ceci, architetto, dottoranda di ricerca in Ingegneria e Architettura
Rolando Cervi, presidente WWF Parma
Paolo Fantini, già responsabile Osservatorio Meteorologico Università di Parma
Vittorio Marletto, già responsabile Osservatorio Clima Arpae Emilia Romagna
Matteo Olivieri, Servizio Sistemi Ambientali area ovest Arpae-Parma
Francesco Puma, già segretario generale Autorità di Bacino fiume Po
Giuseppe Ricciardi, Servizio idrografia e idrologia Arpae Idro-Meteo-Clima
Patrizia Rota, funzionaria settore pianificazione e sviluppo del territorio Comune di Parma
Giovanni Tedeschi, coordinatore commissione sostenibilità Ordine Ingegneri di Parma
Alessandra Terzi, esperta di compostaggio Coop Sociale Cigno Verde
Renzo Valloni, docente a contratto di Valutazione di Impatto Ambientale Università di Parma